Il Manuale dell'uomo o della donna vagante è:

martedì, giugno 10, 2008

Poesia ( MIss Credenza&Miss Antropa )


Basta spingere i vetri di una finestra per trovare il silenzio.
Quel prezioso silenzio che vado cercando, che si nasconde in una camera vuota da studentessa.

Basta chiudere gli occhi sotto una coperta, in un attimo si fa largo il be-bep della sveglia.
IL sonno non dura che un attimo.
Forza, in piedi, acqua tiepida sulla mia pelle di sudore notturno, spazzolino sui denti, un maglione quasi pulito a proteggermi la pancia, scarpe ai piedi e jeans più vecchi di me.
Bastano pochi movimenti meccanici in quasi dormiveglia per far gorgogliare la moka.
Il caffè si fa in un attimo.
Giù per la mia gola arrossata scivola il caffelatte, sono solo una studentessa ma già vorrei un Friedrich Nietzsche's life style.
Concetto di tempo, individualismo, repubblica di Plato, encomio di Elena di Gorgia.
Possibile che ci devo pensare mentre succhio bevande quasi scure da una tazza...mi sento una dea perchè friggo insieme biscotti e Metafisica.
Tronfia ventenne.
Concentrati sulle briciole di pane...sulla tovaglia blu sporco della cena di ieri, non ho mangiato a casa, che ho fatto ieri sera, ah si cinema con gli amici nel centro commerciale simil newyorkese, nella zona industriale di Ferrara city.
In quella sala blu spaziale ti ho pensata...lo so l'amore è un luogo comune ma tranquilla, oggi non penso a te, mi convinco che pensare di non doverti pensare è come non pensarti.
Sono ermetica e ridondante.
Me ne vanto.
Copio senza originalità i simbolisti...me ne frego del giudizio del pubblico, anche se Baudelaire era un finto modesto.
Gliene fregava eccome...come e me frega dare un senso qualunque alla mia vita...sono un essere umano scontato guardo troppi film e leggo troppi fumetti, ho troppe parole addosso, ma la vita non è un romanzo.
Quella è fuori casa, sfregia nel cuore balordo.
La vita non è una storia d'amore.
La vita vera è vederti salire sulla macchina scura di un giovane dio che non si pone troppi dubbi.
La vita vera è rimanere con un bicchiere mezzo vuoto in mano, a bocca aperta, mentre mi lanci un ultimo sguardo al di là del finestrino.
La vita vera è vederti sgommare lontano, accanto al tuo nuovo amico.
    ( é Amore seduto al tuo fianco, con le mani sul volante? )
.......Amore è appollaiato sulla mia spalla.........
La vita vera è vedermi cancellata dal tuo cuore.
In fondo si capisce..è difficile amare chi ti assomiglia così tanto...si capisce...è questa la vita vera..
è vederti scrivere Fine sul mio viso.
Quasi fossi solo un'ombra.
Quasi non fossi mai esistita...quasi fossi fatta solo di parole e non di carne e sangue...quasi fossi un romanzo, che può essere chiuso.
Le mie pagine si accartocciano e impolveriscono sugli scaffali di una biblioteca...sono il tuo romanzo.
......sono la nostra storia.....
sono solo una parola, d'accordo.
Possiedo solo il mio nome.
MA è UNA PAROLA
VERA.
E il caffè ormai è finito.

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